Marsiglia-PSG, trasferta vietata ai parigini: la protesta degli ultrà col riferimento all'Italia
Come tutto il resto dei campionati europei, dopo la pausa per le nazionali la Ligue 1 tornerà questo fine settimana e nel suo menu proporrà immediatamente Le Classique, la partita più attesa nel calcio francese, ossia il confronto diretto tra Olimpique Marsiglia e Paris Saint-Germain. Al Velodrome si affronteranno le due compagini storicamente rivali, ma i parigini non potranno contare sul supporto del proprio pubblico.
La trasferta al Velodrome, infatti, è stata vietata agli abitanti di Parigi. Una decisione che ha fatto arrabbiare il Collectif Ultras Paris, gruppo storico del tifo organizzato parigino, che ha protestato con un lungo comunicato: “Sono quasi 15 anni che a noi tifosi del Paris Saint-Germain è vietato recarci al Marsiglia. Dal 24 ottobre 2009, la nostra libertà viene violata perché il nostro Paese non è in grado di organizzare una trasferta per Le Classique... Non accettiamo più questo trattamento discriminatorio, così come non lo facciamo non ci piace l'atmosfera degli stadi senza tifosi avversari".
La protesta si estende anche agli altri tifosi, secondo gli ultrà parigini: "Durante tutto l'anno, i tifosi francesi subiscono decine di divieti o restrizioni di viaggio. Ogni stagione, la commissione disciplinare della LFP punisce collettivamente i tifosi indisciplinati e chiude interi stadi o settori popolari degli stadi. Non possiamo più sopportare questo trattamento, è giunto il momento che lo Stato, le prefetture e le autorità calcistiche si assumano le proprie responsabilità e, come i nostri vicini italiani, tedeschi e inglesi, riescono finalmente a gestire i viaggi dei tifosi”.