Che futuro per Simeone? Il Cholo nicchia anche stavolta, dietro Luis Enrique e... Gasperini
Tra le grandi panchine d'Europa è necessario inserire anche quella dell'Atletico Madrid. Sì, perché come ogni primavera che si rispetti negli ultimi tempi, il posto di Diego Simeone come allenatore dei Colchoneros sembra ancora lontano dal trovare una conferma sicura e i motivi sono molteplici. Nonostante un contratto in essere fino al 30 giugno 2024, non è detto che il Cholo continui ad allenare a Madrid fino ad allora: dipenderà sia da lui che del club.
Simeone nicchia, c'è l'ombra di Luis Enrique
L'Atletico potrebbe operare un cambio che sarebbe una mutazione filosofica ancor prima che tattica. Dal gioco solido e votato all'applicazione difensiva come concetto base del Cholismo al calcio champagne nel segno del tiki-taka che è invece solito organizzare Luis Enrique, fermo dopo il deludente Mondiale vissuto dalla sua Spagna e accostato nel frattempo anche a un posto sulla vacante panchina del Tottenham. Secondo alcuni sarebbe in corsa anche Gian Piero Gasperini dopo i tanti anni di Atalanta: il suo è con ogni probabilità un identikit più vicino a quello di Simeone rispetto a Luis Enrique, ma con una distanza identitaria e dal mondo spagnolo che rischia di posizionarlo in seconda fila nell'insieme dei vari candidati. Tutt'altro che da escludere, però, lo scenario che va ripetendosi da diverse estati a questa parte: Simeone che nicchia ma alla fine è Colchonero, come ormai da dodici anni.