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Atletico Madrid-Barcellona 2-0, le pagelle: Suarez letale da ex. Koeman, la difesa traballa

di Federico Martino
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Atletico Madrid-Barcellona 2-0
Marcatori: 24' Lemar, 44' Suárez.

ATLETICO MADRID
Oblak 6 - Il Barcellona non lo impegna praticamente mai, se non nella ripresa con un tiro centrale di Coutinho.

Savić 7 - Prestazione maiuscola per il difensore montenegrino: impeccabile nel posizionamento e sempre pronto a mettere delle pezze quando necessario. Un muro.

Giménez 6.5 - Comanda con determinazione la linea difensiva facendo valere tutta la propria superiorità fisica.

Hermoso 5.5 - Tra i difensori è quello che lascia più a desiderare, soprattutto nelle ripresa quando una sua leggerezza innesca la pericolosa palla gol di Coutinho. (Dall'81' Felipe s.v.).

Llorente 6 - Nel primo tempo ha il compito di coprire tutta la corsia esterna e questo limita inevitabilmente il suo raggio d'azione. Nella ripresa viene spostato nel ruolo di mezzala e sfonda con alcuni strappi.

de Paul 6 - Si mette in luce per grinta e abnegazione: non dà sfogo alle sue indiscutibili doti tecniche, svolgendo un lavoro prettamente difensivo. (Dal 46' Trippier 6 - Si cala bene nella parte, con una prestazione attenta e priva di sbavature).

Koke 6 - Solita prestazione consistente per il centrocampista spagnolo, che non ruba l'occhio ma fa densità in mediana correndo per tre.

Lemar 7.5 - Si rivela un fattore determinante nel primo tempo dei madrileni, mettendo a referto un gol e un assist. Mette al servizio della squadra velocità, freschezza e cattiveria sotto porta: quando dialoga con Suarez e Joao Félix, sono guai per il Barça.

Carrasco 6 - Al pari di Llorente, scende sulla linea dei difensori in fase di non possesso e quindi raramente arriva sul fondo. Ad ogni modo, in difesa non soffre. (Dall'81' Lodi s.v.).

Suárez 7 - Riesce ad essere determinante in una gara in cui tocca un numero piuttosto esiguo di palloni. Prima manda in porta Lemar in occasione della rete del vantaggio, poi si mette in proprio con una precisa conclusione a tu per tu con ter Stegen. Letale nei panni da ex. (Dal 72' Griezmann s.v.).

Joao Félix 7 - È "on fire" il talento portoghese, e lo si evince sin dai primi tocchi di palla. Si trova a meraviglia con Lemar e Suarez, andando a nozze nelle voragini lasciate dalla retroguardia catalana. (Dal 72' Correa s.v.).

All. Diego Simeone 7.5 - Al Wanda Metropolitano scende in campo il solito Atletico tremendamente compatto, cinico ed organizzato, che sa soffrire senza disunirsi e sa affondare il colpo al momento giusto. L'ennesima vittoria del Cholismo.

BARCELLONA
ter Stegen 6 - Non ha responsabilità sui due gol subiti. Per il resto, raramente viene chiamato in causa.

Mingueza 5.5 - Non contribuisce con costanza alla produzione offensiva della squadra e in difesa patisce le avanzate di Joao Felix e Lemar. (Dal 74' Puig s.v.).

Piqué 6 - Singolarmente non demerita nel corpo a corpo con Suarez, nonostante la fase difensiva del Barcellona lasci spesso a desiderare. È "vittima" anche lui della precaria organizzazione blaugrana.

Araujo 5.5 - Joao Félix lo sollecita più volte, ma individualmente regge il confronto. Quando la squadra perde le distanze va in grave difficoltà.

Dest 6 - Nonostante giochi sulla fascia non a lui più congeniale, supporta la manovra e garantisce spinta. Gli manca solo un po' di lucidità quando giunge all'altezza della linea di fondo. (Dall'86' Lenglet s.v.).

F. de Jong 6 - Ricopre una posizione ibrida tra centrocampista ed esterno destro. In una situazione di oggettiva difficoltà per la squadra, prova a rendersi utile alla causa scardinando il muro eretto dai colchoneros con alcuni inserimenti senza palla che però non sortiscono gli effetti sperati.

Busquets 5.5 - Ha il compito proibitivo di fare da "equilibratore" in una squadra che di equilibri non ne ha. In più, mette nel calderone qualche incertezza tecnica nello sviluppo verticale.

Nico 6 - Disputa una gara estremamente prudente, giocando perlopiù in orizzontale e non assumendosi particolari responsabilità in regia. (Dal 46' Sergi Roberto 5.5 - Non lascia impronte tangibili del suo ingresso in campo).

Gavi 5.5 - Soffre l'esperienza e la cattiveria agonistica della squadra di Simeone, che di fatto lo annulla. Difficile, però, chiedere di più ad un ragazzo 17enne. (Dal 74' L. de Jong s.v.).

Depay 6 - Partita di luci e ombre per l'attaccante olandese, che svaria su tutto il fronte d'attacco con l'obiettivo di cucire il gioco: alterna giocate di qualità a momenti di assenteismo.

Coutinho 6 - All'inizio fatica a trovare la posizione giusta a causa della compattezza dell'Atletico. Con il trascorrere dei minuti, prende le misure e si rende protagonista di qualche lampo personale, due dei quali per poco non si tramutano in gol. Sufficienza stiracchiata, anche se gli manca il killer instinct. (Dal 64' Ansu Fati 6.5 - Ha il merito di provarci: entra con lo spirito giusto e conquista un paio di falli al limite dell'area).

All. Ronald Koeman 5 - Il tecnico olandese, stasera in tribuna per squalifica, non ripaga a dovere la fiducia del presidente Laporta. Il Barcellona nel complesso disputa anche un buon primo tempo, il quale però viene pregiudicato dalla pessima tenuta difensiva della squadra. È davvero disarmante la facilità con cui i blaugrana prestano il fianco alle ripartenze dell'Atletico. Urge una svolta al più presto.

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