Da figlio d'arte a calciatore: Le parole del Cholito Simeone
Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, si è aperto in una recente intervista nel format Drive&Talk del club, condividendo dettagli sulla sua routine quotidiana e le sue passioni. Simeone inizia le sue giornate alle 8.30 e arriva a Castel Volturno un'ora prima dell'appuntamento con la squadra per socializzare e portare allegria. Appassionato di mate, una tradizionale bevanda sudamericana, lo considera un momento di condivisione simile al caffè in Italia. Oltre al calcio, Simeone si descrive come un curioso amante di cinema, videogiochi, mare, e cultura orientale, avendo anche un interesse particolare per l'induismo e la spiritualità. Studia le squadre avversarie con meticolosità e annota strategie personali, spinto da una curiosità che lo ha portato ad apprezzare anche momenti di autocritica e miglioramento personale. Ha anche svelato che scriveva un diario personale a Firenze e ha discusso il suo approccio alla scaramanzia e la passione per gli Escape room. Nonostante le difficoltà di essere figlio d'arte, Simeone ha imparato a distinguere gli amici veri dagli opportunisti.