Lookman, ventisette gol in due stagioni. Molto più che un dodicesimo uomo
Quindici gol nella prima stagione, dodici in questa. Gian Piero Gasperini ieri ha rispolverato il tridente, con Ademola Lookman come mossa segreta. Niente trequartista quindi, Koopmeiners che gioca più basso - altra partita straordinaria - e il nigeriano a girare al largo, in supporto a Scamacca e con De Ketelaere come terzo del tridente. Proprio il belga ha dato il la all'azione del nigeriano per l'azione dell'1-0: rientro verso il destro partendo da sinistra e palla all'angolino, complice anche una deviazione. Non è dato sapere se sarebbe comunque entrata, ma quel che conta è il risultato ancor prima del gesto. Dodicesimo gol in una stagione forse più travagliata di quella scorsa.
Lookman parte bene, poi ha qualche difficoltà a metà stagione, poi ricarbura. Adesso sembra uno dei più in forma ed è anche difficile da toglierlo. Però come rinunciare a Scamacca o De Ketelaere? Poi ci sono anche Miranchuk e El Bilal Touré a completare un reparto che è da grande squadra. Cinque interpreti per due o tre posti, considerando che poi ci sono anche Pasalic e Koopmeiners che eventualmente completano il reparto dei trequartisti.
Probabilmente Lookman sarà il deputato a salutare quest'estate, dopo due buone stagioni. La valutazione probabilmente sarà ritoccata verso l'alto dalle ultime prestazioni, con possibilità in Premier. Il suo sogno, d'altronde, è quello di tornare in Inghilterra. La società eventualmente lo accontenterà, a patto di mettere a segno una buona plusvalenza. Anche perché gli attaccanti sono merce sempre più rara.
