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Ravenna nel mirino del gruppo Cipriani. Brunelli: "Ci sono accordi di riservatezza"

di Tommaso Maschio

Nella giornata di ieri è emerso l’interesse del gruppo Cipriani, fondatrice del mitico Harry’s Bar di Venezia diventata col tempo una multinazionale del settore “food & beverage” con quasi una trentina di locali tra bar, ristoranti e hotel sparsi per il mondo e un utile di bilancio nell’ultimo anno da 1,2 miliardi di euro, per il Ravenna, club che milita in Serie D. Voci che il presidente del club romagnolo Alessandro Brunelli non ha smentito (né confermato) con una nota stampa.

“Come già successo più volte in passato e come spesso avviene nel contesto, non solo sportivo, eventuali approcci per verificare le situazioni in capo alla società vengono demandati ad advisor esterni. In tutti i casi in cui avvengono approcci di questo tipo vengono sottoscritti degli accordi di riservatezza proprio per tutelare le parti nel percorso. - si legge nel comunicato - Dal nostro punto di vista, il compito di questa società è sempre stato, e rimane, dare un futuro consolidato al Ravenna. Al momento siamo concentrati al 110% nel campionato 2023/24 e nel garantire le migliori opportunità di crescita al nostro settore giovanile”.


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