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Pesoli: "Con Baldini a Pescara si è creato giusto ambiente. Ma occhio alla Ternana"

di Claudia Marrone

Nel corso della diretta odierna di A Tutta C, trasmissione targata TMW Radio e dedicata al mondo della Serie C, è intervenuto Emanuele Pesoli, ex calciatore e ora allenatore, per un punto sul Pescara, club che lo ha visto - negli anni scorsi - tra i protagonisti: "Pescara ha tifosi passionali, che tengono alle radici della propria maglia; hanno una marcia in più, io li ho vissuti sia da calciatore che da allenatore, danno davvero una spinta. E con Baldini si è creata subito una stupenda mentalità. Il mister è molto bravo, è uno di quegli allenatori che ha nelle proprie corde il riuscire a coinvolgere tutti, e si nota questo nella squadra, dove tutti ragionano l’uno per l’altro. C’è sempre la corsa in più per il compagno e c’è un equilibrio importante".

Nel Girone B anche la Ternana, con mister Abate che sta portando qualcosa di importante. Come vede le Fere?
“Abate ha una grandissima esperienza da calciatore, il che può aiutare nel rapporto con la squadra, che può avere una crescita importante. Credo la Ternana sia la principale antagonista del Pescara, ha dei valori inestimabili a livello di rosa".

La novità del raggruppamento è stata il Milan Futuro, che sta però faticando: come vede i rossoneri?
"Essendo una rosa giovane ha bisogno di lavoro e di conoscenza della categoria: seppur di talento, non possiamo aspettarci che i giocatori incidano subito. È una squadra che va attesa, come la Juventus Next Gen, che l’anno scorso era partita tentennando, ma che poi ha centrato i playoff”.

La Serie C si conferma un campionato in crescita?
“Sì, è un campionato di buon livello, dove c’è un ottimo ritmo e dove l’esperienza fa la differenza. Sicuramente i giovani vanno fatti crescere, ma vanno accompagnati da una chioccia e non mandati allo sbando”.


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