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Moschin non le manda a dire: "Dopo ripescaggio avevo accordo con la Fermana. Sono spariti"

di Claudia Marrone

Non le ha mandate a dire alla Fermana, sua ex squadra, il portiere Simone Moschin, che ai microfoni di tuttoc.com ha così parlato: "Retrocedere da secondo credo sia una delle esperienze più frustranti per un portiere, è stato davvero brutto. Non nascondo che sia stato difficile riprendermi. Non mi era mai accaduto, in precedenza in carriera quando era capitato di trovarsi nelle ultime posizioni si era sempre riusciti a centrare la salvezza. In più, nonostante mi sia stato fatto firmare un triennale, mi sono ritrovato in panchina. Sul mercato ci sono stati alcuni contatti, ma l'occasione più propizia è stata nuovamente alla Fermana quando è avvenuto il ripescaggio. Ci siamo incontrati e abbiamo trovato l'accordo, poi all'improvviso sono spariti. Ho sentito parlare di mie richieste ma vi posso assicurare che non è stato così. Non so come spiegarmi il motivo di questo comportamento, forse non andavo bene a giocatori vecchi o nuovi o ad alcuni dirigenti".


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