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La Top 11 del Girone C di Serie C: Perlingieri guida un attacco da record assoluto

di Luca Esposito
Gaetano Auteri

E’ andata in archivio la 9^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Audace Cerignola-Sorrento 2-0
Cavese-Turris 1-2
Trapani-ACR Messina 0-1
Giugliano-Juventus Next Gen 1-0
Monopoli-Crotone 1-1
Catania-Team Altamura 2-0
Benevento-Latina 5-0
Taranto-Picerno 1-0
Avellino-Casertana 5-0
Potenza-Foggia 1-1

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:

Nunziante (Benevento): si può scegliere per la top 11 chi gioca in una squadra che ha vinto 5-0? Assolutamente sì, soprattutto se parliamo di un ragazzo di 17 anni che ha raccolto l'eredità di un mostro sacro come Paleari. E, sul punteggio di 4-0, si fa trovare pronto con un super intervento.
Visentin (Cerignola): primo gol stagionale per il numero sei gialloblu, abile a scattare sul secondo palo e a raccogliere un traversone semplicemente perfetto di Ruggiero. Migliore in campo per distacco nel match vinto per 2-0 contro l'ostico Sorrento.
Di Pasquale (Crotone): Oviszach e Spina costruiscono l'azione, lui la sfrutta al meglio siglando il gol del provvisorio 0-1 con un preciso colpo di testa. Una giocata quasi da centravanti. Non è bastato il suo guizzo per regalare il successo ai pitagorici, ma può essere il punto della ripartenza che rende meno traballante la posizione di mister Longo.
Angileri (Monopoli): neanche il tempo di disperarsi per la rete dello 0-1 del Crotone che il difensore stacca più in alto di tutti ristabilendo immediatamente la parità. Un gol che ha dato fiducia ai padroni di casa, cui forcing finale è frutto anche di qualche suo recupero coraggioso quasi a ridosso della linea di metà campo.
Contessa (Taranto): vince con esperienza il duello con Vitali, il suo dirimpettaio che quasi mai è riuscito a saltarlo. Contestualmente ha garantito il solito apporto in fase offensiva con sovrapposizioni puntuali e precise.
Sounas (Avellino): il gioco offensivo di Biancolino esalta anche le sue caratteristiche, con Pazienza doveva spesso sacrificarsi in fase di non possesso perdendo lucidità nelle giocate. Gol, assist, dribbling, una condizione fisica crescente. Cosa chiedere di più?
Carpani (Catania): "Non esistono partite facili" ha detto mister Toscano prima e dopo la partita, un messaggio a chi tendeva a sminuire la vittoria sul Team Altamura. Quelle classiche gare trappola ricche di insidie fino a quando lo 0-0 non si sblocca. Ci ha pensato lui al 25'.
Giorgione (Giugliano): padrone del centrocampo, e non è certo una novità. Abile a dettare i tempi della manovra, con rapide verticalizzazioni alternate a una circolazione più lenta del pallone per mettere fuori casa le mezzali bianconere impegnate in un pressing inutile. Intelligenza tattica notevole per il mediano campano.
Giannone (Turris): enorme la differenza quando è in campo e quando è costretto a mordere il freno causa infortuni. In un momento di difficoltà societaria, coinciso con la penalizzazione di un punto e con tante voci su un potenziale riavvicinamento di Colantonio, ecco la doppietta che consentirà a tutti di parlare, almeno per qualche giorno, esclusivamente di calcio giocato.
Perlingieri (Benevento): nel nuovo corso fatto di giovani e calciatori affamati, spicca un attaccante partito teoricamente dietro le quinte e ora protagonista assoluto sul palcoscenico della Lega Pro. C'è anche la sua firma dentro il record di 17 gol segnati in 4 gare casalinghe.
Patierno (Avellino): l'articolo che gli abbiamo dedicato in settimana descrive perfettamente il nostro pensiero: un calciatore troppo forte per la categoria, destinato a migliorare anche a 33 anni grazie alla guida di un ex attaccante di spessore come Biancolino. Manda in tilt la difesa della Casertana ed è dominante nell'area di rigore avversaria.
Gaetano Auteri (Benevento): l'entusiasmo della gente, l'abbraccio del gruppo, i 19 gol segnati in 5 gare casalinghe. Trovasse continuità anche lontano dal Vigorito potrebbe davvero far sognare la piazza giallorossa.


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