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La Top 11 del Girone C di Serie C: Frisenna fa esultare due tifoserie

di Luca Esposito
Tifosi del Messina

E’ andata in archivio la 31^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Brindisi-Giugliano 0-0
Catania-Potenza 0-0
Benevento-ACR Messina 1-1
Audace Cerignola-Monopoli 1-3
Crotone-Latina 1-3
Sorrento-Foggia 1-1
Virtus Francavilla-Avellino 0-0
Juve Stabia-Taranto 2-1
Picerno-Monterosi Tuscia 5-1
Turris-Casertana 1-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:

Ghidotti (Avellino): Artistico lo grazia, ma deve opporsi alla grande almeno due volte per evitare una sconfitta che avrebbe potuto avere ripercussioni sulla panchina di Pazienza. Bravissimo su Ghidotti, strepitoso su Polidori a fine primo tempo.
Todisco (Sorrento): Vezzoni spinge tanto, dalle sue parti però passa davvero poco. Il Foggia prova a giocare in ampiezza sfruttando la rapidità degli esterni, ma le sue letture sono sempre corrette e si fa apprezzare anche per qualche elegante anticipo a ridosso della metà campo. Coraggioso e sicuro dei propri mezzi.
Monteagudo (Virtus Francavilla): il pareggio con l'Avellino non cambia molto dal punto di vista della classifica, ma può dare una spinta emotiva importante in vista del finale di stagione. Gran gara da parte della difesa, lui in particolare si distingue per una serie di interventi e di anticipi decisivi su Sgarbi e Gori.
Contessa (Turris): gol rocambolesco ed esteticamente non bello. Tuttavia la fortuna aiuta gli audaci e ha avuto il merito di trovarsi al posto giusto al momento giusto per indirizzare il derby in direzione dei corallini. Una gioia che questa squadra, in costante crescita, meritava.
Cargnelutti (Giugliano): in casa del fanalino di coda Brindisi si poteva forse attendere un risultato diverso, tuttavia non è mai facile quando si affrontano squadre con l'acqua alla gola e che provano a sopperire le lacune tecniche con agonismo e spirito battagliero. La difesa regge e lui svolge alla grande il compito assegnatogli.
Mazzocco (Latina): Dini non è impeccabile e il suo tiro non era irresistibile, tanti meriti però per aver recuperato palla e aver calciato con potenza dopo aver eluso il ritorno dei difensori avversari. Detta i tempi e i ritmi del gioco senza mai buttare il pallone.
Frisenna (Messina): un gol pazzesco, una giocata che fa esplodere di gioia i tifosi messinesi e...quelli di Castellammare. Un destro all'incrocio dei pali alle spalle di Paleari che strappa applausi anche a qualche tifoso di casa. La rete più bella di questo fine settimana, un capolavoro che vale il prezzo del biglietto.
Ciko (Picerno): mischia sugli sviluppi di un corner e tiro da pochi passi che vale il 3-1. Nella circostanza disastrose le marcature della difesa del Monterosi. E' lui a calare il pokerissimo nel finale sfruttando un bell'assist di Novella.
Tommasini (Monopoli): prende palla, guarda la porta e lascia partire una conclusione da oltre 20 metri che si insacca alle spalle di Karpikas per il provvisorio 1-1. Una prodezza balistica che consente di annullare l'iniziale svantaggio e di avviare una rimonta che può cambiare le sorti della stagione.
Adorante (Juve Stabia): vanifica un doppio miracolo di Vannucchi con il tap-in vincente da pochi passi. Era necessario trovare l'episodio per far cadere il muro di Capuano. 4 minuti dopo, stavolta di testa, sigla la personale doppietta migliorando ulteriormente una media gol impressionante.
Esposito (Picerno): giocata vincente di Pitarresi e conclusione imparabile da parte dell'attaccante, autore di una prestazione assolutamente positiva. Già in avvio di partita aveva sfiorato il gol direttamente su calcio piazzato, sbagliando mira per una questione di centimetri.
Gaetano Fontana (Latina): vedendo il suo Latina, vien da chiedersi come potesse essere ancora libero qualche settimana fa. Lui che ha spesso ottenuto risultati importanti in questa categoria e che ha risollevato un gruppo che sembrava in calo. Vincere a Crotone, in emergenza, è tanta roba.


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