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Gubbio, Braglia: "Girone fortissimo. Dobbiamo essere concreti e non fare voli pindarici"

di Andrea Piras

Il tecnico del Gubbio Piero Braglia si è soffermato ai taccuini del Corriere dell'Umbria del prossimo campionato, al via tra meno di un mese: "Basta leggere i nomi delle squadre per rendersi conto che si tratta di un girone di ferro. Ci sono club importanti, che hanno storia, alcuni che vengono da retrocessioni. Basterebbe citare Perugia e Spal per rendersi conto di che cosa stiamo parlando. Tutte le volte ci possono essere sorprese. L’Arezzo? Sarà un avversario temibile, così come tutte le altre.

La Juventus Next Generation (o l’Atalanta U23, ndr), il Cesena, l’Entella, la Carrarese: un gruppo fortissimo. Dobbiamo essere concreti e non fare voli pindarici. Vogliamo fare bene, questo è certo. Dico che partiamo tutti alla pari e ogni domenica sarà una battaglia, in casa e in trasferta. Quello che è certo è che sappiamo dove vogliamo arrivare e non molleremo mai. Ho grande fiducia nel lavoro del direttore sportivo e nella passione che il nostro presidente ha per la squadra. Notari è uomo di parola, per questo lo stimo, io sono come lui".


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