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Serie B, Venezia-Lecce: Corini va da Zanetti, in palio il primo round della semifinale

di Paolo Lora Lamia

Dopo qualche giorno di pausa riprendono i playoff di Serie B, con le sfide valide per l’andata delle semifinali. Una di queste è Venezia-Lecce, che mette di fronte le squadre arrivate al quinto e al quarto posto nella regular season. Un confronto tra una delle sorprese del campionato e una big, che come da pronostico ha lottato per il vertice mancando però la promozione diretta. Appuntamento alle 20.45 allo stadio Pier Luigi Penzo di Venezia, dirige la sfida Marini di Roma 1.

COME ARRIVA IL VENEZIA – Giocare senza paura, sfruttando l’onda lunga del successo nel turno precedente contro il Chievo. Il tecnico del Venezia Paolo Zanetti vuole questo dai suoi ragazzi, in vista del primo atto della doppia semifinale contro il Lecce. Una sfida da affrontare con il giusto rispetto nei confronti di una delle migliori squadre della Serie B, ma senza timori reverenziali visto ciò che i lagunari hanno dimostrato durante tutto l’anno. Per il match contro il Lecce Zanetti recupera Modolo ed Esposito, con il primo che potrebbe fare coppia in difesa con Ceccaroni. L’ex Spal e Inter potrebbe invece partire della panchina dato che, nel 4-3-1-2 del Venezia, è possibile che venga confermato il tandem offensivo Forte-Di Mariano con Aramu sulla trequarti.

COME ARRIVA IL LECCE – Affrontare la gara con la voglia di vincerla, ma tenendo anche conto che si gioca su 180 minuti. Eugenio Corini motiva la squadra nel modo giusto, andando all’assalto dei playoff ma anche invitando la sua squadra affrontarli nel modo giusto. Un atteggiamento che denota equilibrio, che cerca di trasmettere ai suoi ragazzi reduci da un finale di stagione non proprio brillante (con 1 punto nelle ultime 4 partite). In vista del match Corini recupera Tachtsidis e Listovski, ma non può contare su Adjapong, Pettinari e Rodriguez. Possibile che il greco sostituisca Hjulmand nel classico 4-3-1-2 giallorosso, con Henderson alle spalle di Coda e Stepinski. Non è da escludere però anche un cambio di modulo, con il passaggio al 3-5-2 provato nell’ultimo match di campionato contro l’Empoli.


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