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Semprini e l'addio al Brescia: "Rescissione dolorosa, ma forse era l'unica soluzione possibile"

di Tommaso Maschio

Dopo un’intera carriera con la maglia del Brescia addosso – con solo due parentesi nelle giovanili della Juventus e all’Arezzo – per Alessandro Semprini è arrivato il momento di dire addio alle Rondinelle. Il difensore classe ‘98 infatti ha risolto il proprio contratto prima della fine del mercato, in modo da potersi rimettere in gioco fin da subito altrove, e dalle colonne di BresciaOggi ha parlato così di questo addio: “C’è molto dispiacere per come è andata a finire questa esperienza, perché sinceramente non me l’aspettavo. Avrei sperato di avere più spazio per poter dimostrare le mie qualità, ma purtroppo ho capito che non ne avrei avuto. Non potendomi permettere un’altra stagione senza giocare dopo l’infortunio dell’anno passato, mi è stato proposto lo svincolo da parte del Brescia e mi è sembrata la soluzione migliore. - continua Semprini – L’addio è doloroso, ma forse era l’unica soluzione visto che non ero più considerato nel progetto e non erano arrivate offerte. Il mio obiettivo è trovare un club che mi dia fiducia e che mi permetta di esprimermi anche se in B sono considerato un Under e in C un over. Vediamo cosa accadrà”.


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