.

Reggina-Cosenza, striscione cosentino contro Reggio Calabria. Ma Guarascio non ci sta

di Claudia Marrone

Uno striscione offensivo è quello che ieri, in occasione del derby tra Reggina e Cosenza, è stato affisso dai tifosi ospiti allo stadio "Granillo": uno striscione che offendeva non solo la popolazione reggina ma anche la città, e che ha mandato su tutte le furie il presidente dei rossoblù Eugenio Guarascio.
Che, come ha riferito il Corriere dello Sport, ha duramente attaccato una frangia dei supporters cosentini: "Non rappresentano i colori rossoblù coloro che hanno esposto il volgare e offensivo striscione. Il tifo e il sostegno alla propria squadra non devono mai tracimare nell’insulto triviale e dai contenuti lesivi per un’intera comunità e il nostro impegno, tanto più in una giornata particolare per il calcio calabrese. Il derby fra Cosenza e Reggio Calabria è da sempre finalizzato a coltivare e promuovere i valori dello sport e della sana competizione. Come società, d’intesa con giocatori e staff, prendiamo le distanze da questo gesto che basta da solo a qualificare chi lo ha compiuto: siamo convinti che i principi che da sempre animano i nostri veri tifosi sono lontani da ogni forma di violenta generalizzazione e di volgarità verso una grande città qual è quella di Reggio Calabria".


Altre notizie