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Reggiana, da aggregato a protagonista. La parabola ascendente di Girma

di Tommaso Maschio

Dalla Serie D a protagonista in Serie B passando per un lungo periodo in cui figurava come “aggregato” o “in prova” senza che il tesseramento per la Reggiana arrivasse al dunque. È questa la storia di Natan Girma, fantasista svizzero d’origine eritrea, arrivato a gennaio a Reggio Emilia venendo però ufficialmente annunciato solo in estate. A raccontarla è il Resto del Carlino.

Lo scorso gennaio, con la finestra di mercato aperta, sui campi d’allenamento della squadra emiliana si vede per la prima volta un “lungagnone dalla folta chioma” che però “deve mettere su i muscoli” come circola sui campi. Si trattava proprio di Girma (190cm) che arrivava dal Sona in Serie D per un periodo di prova che non si è però trasformato in un contratto, almeno fino all’estate, a causa di problemi burocratici.

Girma non si è fatto scoraggiare dalle avversità, ha avuto pazienza e poi a luglio si è legato con un biennale alla Reggiana stregando fin da subito il neo tecnico Alessandro Nesta che lo ha schierato in sette occasioni su nove gare (con altre due presenze in Coppa Italia) venendo infine ripagato dal suo primo gol in Serie B, il secondo dopo quello nella coppa nazionale contro il Pescara.


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