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Inseguimento e assalto al bus del Benevento. Mastella: "Teppisti e violenti non sono tifosi"

di Claudia Marrone

Una giornata di ordinaria follia quella vissuta dal Benevento, al rientro dal Cittadella: come noto, all'altezza di Barberino del Mugello, il bus del club è stato inseguito e assaltato - con lancio di oggetti e colpi di asta - da tre “Van” di colore scuro. Sulla vicenda sta indagando la Digos di Firenze, in attesa che tutto passi poi nelle mani della Questura di Benevento, ma nel mentre, come si legge sul Corriere dello Sport, è intervenuto il sindaco della città sannita Clemente Mastella, che ha condannato il deprecabile episodio: "Esprimo la massima solidarietà ai dirigenti, agli atleti e a tutta la società del Benevento calcio per ciò che è avvenuto. I teppisti e i violenti non hanno nulla a che vedere né con il tifo né con la città".


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