Il paradosso della Sampdoria, in trasferta andamento da playoff: ora conquistare il "Ferraris"
Un punto per provare a ripartire. E' quello che spera la Sampdoria dopo l'1-1 ottenuto ad Ascoli nel turno prima della pausa per le Nazionali. L'avvio di stagione della formazione blucerchiata, profondamente rinnovata dal cambio di proprietà con l'avvento di Manfredi e Radrizzani, è stato molto difficile. La società ha dovuto confrontarsi con un'omologa del Tribunale sul piano di rientro ancora da arrivare e il conseguente closing, ma è fuori da ogni dubbio come dal campo tutti si aspettavano qualcosa in più. Sei punti raccolti in otto gare, quattro per via della penalizzazione, sono un bottino decisamente magro. Analizzando le statistiche legate è davvero paradossale nel vedere come ci sia una netta differenza di rendimento tra gare interne ed esterne.
In trasferta andamento da playoff
Inutile dire come, al netto della penalizzazione, l'andamento fuori casa della squadra di Andrea Pirlo sia comunque soddisfacente. Lontano dal "Ferraris" Murru e compagni hanno raccolto sei punti e nella speciale classifica delle gare in trasferta sarebbero a ridosso dell'ottavo posto. Il successo del "Liberati" sembrava di buon auspicio grazie al calcio di rigore trasformato da La Gumina e alla rete di Depaoli. Poi sono arrivati comunque risultati soddisfacenti come i pareggi in rimonta contro la Cremonese e l'Ascoli e quello con il Parma al "Tardini" con la rete di Circati arrivata nel finale. L'unica sconfitta è arrivata invece al "Sinigaglia" di Como quando i blucerchiati si dovettero inchinare alla rete di Ioannou.
Riconquistare il "Ferraris"
L'obiettivo adesso è quello di tornare a sorridere fra le mura amiche. Nell'anno solare la Samp ha vinto soltanto una volta, 3-1 contro l'Hellas Verona nel campionato scorso, mentre quest'anno ha soltanto collezionato sconfitte nonostante il "Ferraris" si presentava come il solito catino infuocato. Non sono bastati i più di 18mila abbonati e gli oltre 20mila, 23 addirittura contro Pisa e Catanzaro, tifosi sugli spalti per poter sorridere. Contro i nerazzurri di Aquilani, Venezia, Cittadella e i giallorossi di Vivarini sono arrivate altrettante sconfitte e nelle ultime tre gare sempre dopo essere passata in vantaggio. Un dato da invertire al più presto a partire dalla gara dopo la sosta contro il Cosenza. Per riprendersi Marassi e scrollarsi di dosso il periodo negativo.