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Il lunedì d'oro di Baldini: tripletta rifilata al Monza. E il suo Cittadella sogna la finale playoff

di Claudia Marrone

Un massimo di 6 gol all'anno (record centrato nella stagione 2015-2016 nel settore giovanile dell'Inter), un minutaggio non particolarmente esaltante nel corso delle stagioni, poi l'approdo, nell'estate scorsa, a Fano, con la squadra in lotta per evitare la retrocessione.
Certo, questa è solo un'estrema sintesi del suo percorso professionale, ma, nonostante la svariate stagioni in Serie B, il nome di Enrico Baldini non era mai stato esaltato dalle cronache sportive. Il Cittadella, però, non ha ovviamente badato a questo, e a gennaio ha deciso di prelevarlo dalla truppa marchigiana.

Un colpo, quello messo a segno dal Dg Stefano Marchetti che, a posteriori, può esser stata la vera svolta dell'anno dei veneti. Che, giunti al sesto posto nella classifica della regular season, si trovano ad affrontare - per il quinto anno consecutivo - i playoff per cercare di coronare il sogno Serie A. Archiviata la pratica Brescia al 1° Turno, un'altra lombarda attendeva i granata in semifinale, il blasonato Monza di Mario Balotelli e Kevin Prince Boateng.

Nomi altisonanti, e messi in un angolino da Baldini, che ieri ha messo al tappeto i biancorossi. Per il classe '96 era la prima semifinale playoff, e il ricordo di quella serata sarà sicuramente indelebile: il Cittadella ha battuto 3-0 il Monza, e lo ha fatto con la sua tripletta, la prima nella carriera professionistica dell'attaccante.
Che ha messo i veneti in posizione privilegiata per la finale di ritorno, che si giocherà giovedì. Certo, in terra brianzola la gara non sarà delle più semplici, ma un primo tassello è stato ampiamente messo...


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