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Brescia, la gioia di Maran: "Partita incredibile. E con la Cremonese era impossibile non soffrire"

di Daniele Najjar

Il tecnico del Brescia, Rolando Maran, ha parlato in conferenza stampa al termine del derby vinto dalle Rondinelle contro la Cremonese per 3-2, che ha portato la squadra al terzo posto agganciando il Sassuolo. Ecco le sue parole riportate da Tifobrescia.it: "Quando giochi contro squadre come la Cremonese è impossibile pensare di finire la partita senza soffrire. Abbiamo comunque segnato tre gol, con grandissima qualità e sacrificio. Poi tutto questo pressare a tutto campo ci ha tolto energie e ci ha portato ad abbassare i ritmi nel secondo tempo. Abbiamo subito due gol su calcio da fermo, quindi abbiamo rischiato poco".

Poi il tecnico parla dell'aspetto tattico: "Ci sono state più partite nella stessa partite: siamo stati bravi a leggere ogni parte dei novanta minuti. Finita Pisa avevo già pensato di giocare con questo modulo, così offensivo L’energia del pubblico ci ha trascinato, in ogni momento: abbiamo lottato insieme. Abbiamo messo tutto a disposizione della squadra: è stata la prestazione tra le migliori mai fatte".

Sui singoli: "Juric e Olzer non rientravano più e quindi ho tolto loro e non Borrelli. Non sapevo se passare a cinque o no nel finale, ma ho preferito avere un controllo maggiore dello spazio. Borrelli non mi aspettavo riuscisse a tenere così bene per così tanto tempo. Nei calci piazzati ci aiuta sempre molto. A lui avevo chiesto di giocare per la squadra senza pensare al gol: grande prestazione e grandissimo gol".

Impossibile non commentare la perla su punizione: "Verreth ha fatto un grandissimo gol: lo vedo in allenamento e so che può far gol da quella posizione. Sta entrando sempre di più in questa squadra. 102 punti con il Brescia? Non è un traguardo, ma solo una tappa. E’ motivo di grande orgoglio.”


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