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Brescia, Bisoli: "A caccia della rivincita. Addio? Mai, sono il capitano come lo è stato Baggio"

di Luca Bargellini

Nell'estate "complessa" vissuta dal Brescia c'è stata una certezza alla quale il club lombardo ha potuto sorreggersi anche nei momenti più difficili: Dimitri Bisoli. Il capitano non ha mai messo in dubbio la sua permanenza al 'Rigamonti' anche dopo la retrocessione in Serie C maturata al termine dei playout contro il Cosenza: "La retrocessione è alle spalle - racconta a La Gazzetta dello Sport -. Adesso ci sono voglia ed entusiasmo per una stagione di rivincita, per regalare soddisfazioni alla città. Da capitano mi sono assunto tutte le responsabilità, adesso ripartiamo motivati, come dimostrato in tutto il precampionato".

Bisoli, poi, parla delle sirene di mercato risuonate per lui durante il corso di tutta l'estate: "Il telefono squillava e io lo staccavo. Non ho mai pensato minimamente di andare via. Qui è nata mia figlia, qui a giugno mi sposo. Quello che provo per questa squadra viene dal cuore ed è difficile da descrivere. Essere capitano come lo è stato Baggio è un onore: vedo le sue foto, di Guardiola, Pirlo, Caracciolo, mi vengono i brividi"


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