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Zoff: "Contento per l'assoluzione di Acerbi, le cose di campo restino in campo"

di Ivan Cardia

L'assoluzione di Francesco Acerbi, accusato di aver rivolto parole razziste a Juan Jesus nell'ultima Inter-Napoli, divide il mondo del calcio. Alla voce dei pro va Dino Zoff: "La sentenza mi trova molto favorevole - riporta Il Tempo - credo che le cose di campo debbano finire in campo. È poi c'è già stato un chiarimento tra i due giocatori, quindi mi è sembrato quasi inutile tutto ciò che è successo in questi giorni".

Dello stesso avviso Walter Sabatini, ex dg della Salernitana che acquistò Juan Jesus proprio dall'Inter ai tempi della Roma: "Fin dall'inizio si era capito che non ci sarebbero stati gli estremi per una squalifica. Non è giusto condannare qualcuno in assenza di prove certe, mi rallegro per la sua assoluzione".

Contraria una voce storica del calcio italiano come Bruno Pizzul: "Ero quasi sicuro che sarebbe stato squalificato, del resto ci sono dei precedenti in cui è bastato il sospetto. Invece l'interista se l'è cavato a buon mercato e sono basito, oltretutto l'assoluzione di Acerbi mette in cattiva luce Juan Jesus: ora passa per un visionario che si è inventato tutto, mi dispiace e non mi sembra giusto".


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