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Vicario: "Al Tottenham un'altra cultura e un calcio diverso. Sto imparando tanto"

di Raimondo De Magistris

In cosa ti senti migliorato nell'esperienza al Tottenham? E' una delle domande poste in conferenza stampa a Guglielmo Vicario, portiere della Nazionale che domani sera partirà dal primo minuto nella sfida Italia-Israele, gara valida per la quarta giornata della fase a gironi di Nations League: "E' un'esperienza diversa rispetto alle precedenti, cambiare paese. Un'altra cultura, un calcio diverso, sicuramente è un bagaglio d'esperienza che fa parte del percorso che un atleta decide di intraprendere. Partecipare per il primo anno a una competizione europea mi sta insegnando tanto: il ritmo è alto, c'è intensità. Provo cose che non avevo mai provato prima e le metto nello zainetto della carriera".

Sulle emozioni che sta provando in vista della sfida nella sua Udine, questo il pensiero di Vicario: "Sono figlio di questa città, è emozionante avere qui amici e familiari allo stadio, vuol dire tanto. Sono orgoglioso del percorso fatto, è motivo di orgoglio essere in nazionale e mi fa ripensare alle tappe del mio percorso".

CLICCA QUI per la conferenza stampa integrale di Guglielmo Vicario.


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