.

Torino-Fiorentina 4-0, le pagelle: Brekalo doppietta da MVP. Vlahovic annullato da Bremer

di Pietro Lazzerini

Risultato finale: Torino-Fiorentina 4-0

TORINO

Gemello 6,5 - Al debutto in Serie A, gli viene chiesto di fare le stesse cose di Milinkovic-Savic, compreso il ruolo di regista aggiunto con i piedi. Rompe il ghiaccio con una parata facile su Vlahovic, nella ripresa dice di no a Nico Gonzalez.

Djidji 6,5 - Il giocatore più migliorato in assoluto, copyright di Juric. Legge bene tutte le situazioni, tenendo sempre lo sguardo fisso sul pallone.

Bremer 7,5 - Perentorio negli anticipi su Vlahovic, lo segue in ogni zona del campo manco fosse uno stalker. Rimbalza il capocannoniere del campionato, stravincendo uno dei duelli chiave della partita.

Rodriguez 6,5 - Con un Bremer così diventa tutto più facile, ci mette comunque del suo aiutando il compagno di reparto in seconda battuta.

Singo 7 - Scalda la gamba con un paio di allunghi dei suoi, fa ammonire Martinez Quarta condizionandolo. Si inserisce con i tempi giusti, sbloccando la partita. Dall'88' Zima sv

Lukic 7 - Equilibratore del centrocampo granata, nel quale è diventato ormai un elemento imprescindibile. Delizioso l'assist per il raddoppio.

Mandragora 6,5 - Ritrova una maglia da titolare dopo tre mesi per le condizioni non perfette di Pobega interpretando bene il ruolo di spalla di Lukic. Confeziona l'assist per Sanabria.

Vojvoda 6,5 - Si è guadagnato la titolarità a sinistra a suon di prestazioni convincenti. Corsa e un piede niente male, cross panoramico per Singo. Induce Callejon all'errore sul terzo gol.

Praet 6,5 - Elegante nella conduzione della palla, la gestisce con una padronanza assoluta. Illumina il Grande Torino dispensando lampi di qualità. Dal 79' Pobega sv

Brekalo 8 - In posizione ibrida, un po' trequartista e un po' esterno. Classe e lucidità nelle giocate: determina con la sua rapidità di pensiero. Fa doppietta e avvia l'azione del poker. Dal 79' Pjaca sv

Sanabria 7 - Probabilmente non sarà mai un bomber da doppia cifra ma in giro ci sono pochi attaccanti capaci di far giocare così bene la squadra. E stavolta fa pure un gol non banale. Dall'88' Warming sv

Ivan Juric 8 - Più forte delle assenze e dei pochissimi allenamenti nelle gambe, annienta la Fiorentina sul piano fisico e tecnico. Pressing, intensità pazzesca ed un furore agonistico tipico del DNA granata. Questo Toro in casa è una macchina da guerra. Diventarlo anche fuori è il prossimo step.

FIORENTINA

Terracciano 5 - Incolpevole sui primi due gol, sul terzo capisce in ritardo che il pessimo retropassaggio di Callejon sarebbe diventato un assist per Brekalo.

Odriozola 5,5 - Ci prova, si sgancia, si lancia. Ma Calljon non lo aiuta e anzi lo mette in difficoltà in difesa. In ogni caso è uno dei pochi che, se non fosse finita in goleada, avrebbe meritato la sufficienza.

Milenkovic 5,5 - Qualche scontro fisico e i soliti colpi di testa. Nulla di particolare in una partita in cui nessun viola merita la sufficienza.

Quarta 4,5 - Prende subito un'ammonizione e poi inizia 45 minuti da incubo. Prima rinvia male e favorisce il cross di Vojvoda sul primo gol, poi si fa saltare sul secondo. Una partita veramente brutta quella dell'argentino. Dal 45' Igor 4,5 - Entra per sanare gli errori del compagno, ne commette subito uno clamoroso che permette a Sanabria di segnare il 4-0. Commette almeno un altro paio di leggerezze che avrebbero potuto costare caro ai viola.

Biraghi 5 - Sul primo gol sbaglia il ripiegamento difensivo lasciando Singo a Castrovilli. Sbaglia tantissimi passaggi e anche sulle palle da fermo c'è molto da rivedere.

Bonaventura 5 - Stranamente impreciso e assente sembra la controfigura del giocatore decisivo del girone d'andata. Un paio di colpi di tacco senza destinatario e una prestazione trotterellante che risulta tra le peggiori in viola.

Torreira 5,5 - Nascosto a centrocampo, non viene aiutato dai compagni e di conseguenza non riesce a trovare i tempi necessari per spezzare la pressione granata. Desaparecido nella ripresa, si fa vedere solo per una traversa...a gioco fermo.

Castrovilli 5 - Leggero rispetto agli avversari in mediana, ma è comunque uno dei pochi che ci prova. L'errore è stato mandarlo in campo dal 1' contro un centrocampo così fisico, lui però non abbandona la lotta. Anche nella ripresa ci prova ma sbatte continuamente addosso ai granata e non si ricordano colpi ad effetto. Dal 73' Maleh 6 - Entra e si mette in mostra per voglia e freschezza atletica. Forse poteva ambire a un posto da titolare...

Callejon 4 - Nonostante l'acquisto di Ikoné, Italiano gli dà fiducia e lui lo ripaga con un primo tempo raccapricciante. Poi si supera con l'assist per Brekalo che segna il 3-0 su un suo retropassaggio per Terracciano. Dal 45' Saponara 6 - Ci prova con serpentina e tiro...moscio. Non entra male, ma la partita era già compromessa.

Vlahovic 5 - Ingabbiato da Bremer e Djidji, fatica a toccare palla ed entrare in partita. Nella ripresa forse tocca ancora meno palloni e dopo quattro gol subiti Italiano lo cambia per evitargli minuti "inutili". Dal 73' Kokorin 6 - Passerella di mercato. Ha bisogno di trovare squadra, difficile la trovi dopo questi 20 minuti scarsi.

Nico Gonzalez 4,5 - Sprinta, corre, sgomita ma fatica tantissimo a rendersi pericoloso per tutto il primo tempo. Nella ripresa continua a essere fuori dal gioco, poi fa infuriare Italiano con una rabona inutile nel bel mezzo di un'azione pericolosa e sotto di 4 gol. Tanto fumo e decisamente poco arrosto. Dall'78' Ikoné S.V. - Dà un motivo ai tifosi viola per finire di assistere a una partita agghiacciante.

Italiano 5 - Sbaglia la formazione iniziale ed è evidente dal risultato al 45' quando il Torino è già in vantaggio per 3-0. Nella ripresa non migliora con i cambi e con la strigliata dell'intervallo. Una prestazione preoccupante, soprattutto considerando che il Toro doveva essere in emergenza. Tante responsabilità, questa volta, per il condottiero di Commisso.


Altre notizie