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Toldo: "Donnarumma, io non sarei andato a Parigi. Quella volta che litigai con Muntari..."

di Giacomo Iacobellis

Intervistato dal quotidiano la Repubblica, l'ex portiere di Fiorentina e Inter Francesco Toldo ha raccontato anche alcuni retroscena sul suo passato a Milano e non solo. A partire da José Mourinho, suo allenatore ai tempi dei nerazzurri: "Persona meravigliosa, grande studioso. Tratta meglio i deboli che i forti e non teme i conflitti. Anzi. La sera prima della semifinale Champions a Barcellona io e Muntari ci mettemmo le mani addosso per una battuta a tavola. I compagni ci divisero. Mourinho si buttò in mezzo, poi disse: così mi piacete, andiamo in finale”.

Su Donnarumma e la scelta di andare a Parigi, Toldo ha poi aggiunto: "Non l’avrei fatto. Io, Peruzzi, Zenga, Pagliuca. Per noi contava la passione. Nessuno di noi sarebbe andato in Cina o in Arabia”. Chiosa finale sul derby più bello vissuto da giocatore e su quello in programma fra qualche ora a San Siro: "Dico direttamente il più brutto. Il doppio pareggio in Champions che qualificò il Milan. Le regole erano quelle, ma ancora sogno di potermela giocare ai rigori. Stasera all’inizio sarà una battaglia, poi verranno fuori i valori. Molto dipenderà da chi segnerà per primo. Maignan è super nelle uscite. Sommer infonde sicurezza alla difesa. Mentre quella del Milan mi pare un disastro”.


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