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TMW - Lazio, Luiz Felipe: "Il segreto della nostra difesa sono gli attaccanti"

di Dimitri Conti
Fonte: dall'inviato Riccardo Caponetti

Luiz Felipe, difensore della Lazio, parla così dalla zona mista dell'Olimpico dopo la vittoria dei bianco-celesti contro l'Inter: "La vittoria è importante nel percorso Champions, arriviamo a un punto dalla Juventus. I tifosi ci hanno fatto vivere una bella serata, sono un uomo in più per noi. Abbiamo fatto un grande primo tempo, prendendo solo due ripartenze. Loro hanno fatto un tiro in porta. Nel secondo siamo tornati con cattiveria e abbiamo vinto".

La parola Scudetto...?
"Certo che ci pensiamo, siamo lì, come possiamo non pensarci. Ancora però è lunga, quando ne mancheranno cinque o sei potremmo pensarci".

I sostituti hanno fatto bene.
"La forza del nostro gruppo è nei ricambi. Mancava Lulic, entra Jony. Pensiamo solamente ad aspetti positivi, quella è la nostra forza".

Cos'è successo su quel retropassaggio killer nel finale?
"Volevo buttarla in avanti, poi mi hanno detto i compagni di darla a Thomas (Strakosha, ndr). La palla era corta ma per fortuna mi ha aiutato lui... Devo aiutare di più".

Siete andati sotto e avete reagito.
"Il mister ci ha detto che ancora era lunga, che avevamo 45' per fare un secondo tempo bellissimo. Abbiamo fatto due gol e vinto la partita. Se vogliamo all'obiettivo dobbiamo crescere tutti, io in primis. Ho 22 anni, provo ad imparare da Acerbi e Radu. Anche da Bastos...".

Qual è il vostro segreto?
"Comincia tutto da Caicedo, Immobile, quando gioca anche Adekanye. Gli attaccanti aiutano, e la squadra è contenta: siamo la migliore difesa del campionato anche per quello".

Cosa pensate delle coreografie della curva?
"Grandi emozioni, da brividi. I nostri tifosi fanno impazzire, sono i migliori al mondo".


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