.

TMW - Atalanta-Torino, scoglio ingaggio Zapata per il maxi scambio. Buongiorno ha detto sì

di Andrea Losapio

Alessandro Buongiorno si avvicina sempre di più all'Atalanta. Nel maxi scambio con il Torino, c'è l'accordo fra il calciatore e i nerazzurri, con uno stipendio a partire da 1.4 milioni di euro (a salire) e un contratto fino al 30 giugno del 2028. Il capitano granata ha acconsentito a dire di sì - al netto di remore dell'ultimo momento per ripensamenti vari - anche perché lo stesso club ha accettato le formule del trasferimento: Zapata sarà a titolo definitivo con una valutazione da 8 milioni di euro, mentre per Soppy si lavora al prestito - gratuito - con diritto di riscatto anche lui fissato a 8. Insomma, Buongiorno verrà valutato circa 25 milioni da Cairo, che potrà avere un anno per capire se Soppy è la soluzione giusta per sostituire Singo o meno.

Il problema semmai è dato dall'ingaggio di Zapata. Perché se le cifre per i trasferimenti di Buongiorno e Soppy sono praticamente concluse, ora è il colombiano a essere un tema. Il Torino ha un tetto salariale fissato a 2 milioni di euro e non vorrebbe sfondarlo, a meno che non si pareggino le condizioni che Duvan ha già all'Atalanta. Cioè un biennale da 3 milioni di euro, che è stato proposto anche dai granata. Zapata però, per spostarsi da una città dove si trova bene, vorrebbe un anno in più di contratto, anche abbassandosi lievemente l'ingaggio pattuito annualmente. Dunque a 2,5 annui potrebbe esserci anche l'accordo, sebbene lui avesse trovato l'accordo con la Roma a 2.7 più bonus.

Le diplomazie sono al lavoro in queste ore per cercare di chiudere. Si respira sempre più ottimismo, ma è indubbio come ci sia uno scoglio da superare e che potrebbe andare per le lunghe.


Altre notizie