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Thuram: "Khephren è più forte di me, in A può far bene. Maignan? Gesto giusto a Udine"

di Alessio Del Lungo

Non c'è solo calcio nell'intervista di Marcus Thuram, attaccante dell'Inter, al Corriere della Sera. Il francese ha parlato anche del brutto episodio di Udine, quando alcuni tifosi bianconeri hanno rivolto insulti razzisti a Mike Maignan, portiere del Milan, suo amico e compagno di nazionale con la Francia di Deschamps: "L'ho sentito. Quello che è successo è qualcosa di brutto, ma non qualcosa di nuovo. Uscire dal campo è stato il gesto giusto, anche delle squadre. Speriamo che si possa progredire, perché sono cose che si ripetono da tempo e niente sembra cambiare".

Impossibile che non gli venga chiesto anche del fratello Khephren, centrocampista del Nizza, che è stato accostato a molti top club, tra cui anche la Juventus, nel recente passato, malgrado abbia poi deciso insieme al club proprietario del cartellino di rimanere ancora per un po' in Ligue 1: "Se confermo il fatto che sia molto forte? Sì, è più forte di me", dice onestamente.

Thuram poi non ha dubbi anche sul campionato al quale è più adatto Khephren: "Meglio in Premier League o in Serie A? Può giocare ovunque. Per me un calciatore che può far bene in Italia, può farlo anche in Inghilterra: il calcio italiano non è meno forte".


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