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Sì per Rangnick, no per gli altri: Szoboszlai prossimo gioiello ceduto dal Salisburgo

di Andrea Losapio

Dominik Szoboszlai è uno dei nomi sulla lista di Ralf Rangnick per il Milan. Ma la società rossonera al momento, nella ipotesi più calda, dice solamente che è uno dei tanti profili seguiti, non il giocatore perfetto per la prossima stagione. Nel caso limite, addirittura, smentisce la pista che porta all'ungherese. E questa è chiaramente la prova più limpida delle due anime che ora si annidano in rossonero, tra la vecchia dirigenza e il nuovo progetto che inizierà a giugno con l'arrivo del manager ora al Lipsia.

SZOBOSZLAI ESPLODE - Già un anno fa c'era stata l'opportunità Lazio, in questa stagione ha chiamato il Napoli - che però spenderà i soldi di bilancio su Osimhen - e il Milan era a un passo dal suo arrivo a gennaio. Poi la confusione con Boban-Maldini e la cessione di Haaland ha fatto pensare all'entourage che forse la scelta migliore era quella di rimanere al Salisburgo e prendersi le copertine. Lo sta facendo in maniera travolgente e convincente, giocando un'ultima parte di stagione straordinaria.

PERCHÉ SERVE AL MILAN? Può essere una plusvalenza certa, ha solo 20 anni e può essere rivenduto in maniera semplice. È alla ricerca di un altro balzo di carriera dopo essersi preso le cronache ed è alla ricerca di un progetto che lo metta al centro. Questo, però, è anche un limite: Rebic sulla sinistra è il titolare, mentre dietro la punta c'è Calhanoglu: possibile che non ci sia tutta questa fretta di acquistarlo.


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