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Sampdoria, Gabbiadini: "Casa mia è a Bologna, ma qui sto bene. Non c'è motivo di cambiare"

di Simone Lorini

Ospite del Secolo XIX, Manolo Gabbiadini ha parlato così dell'anno appena trascorso e del prossimo, che si augura molto diverso: "Mi lascio alle spalle un'annata difficile, a causa di un infortunio non sono mai stato al top. Da quando sono professionista non mi era mai successo... un po' l'ho accusato, anche perché per quel tipo di guaio (addominale basso, ndr) non c'è un protocollo preciso. Un giorno stavo bene, l'altro no. Sono felice per le risposte che il fisico ha dato nel ritiro. Covid dimenticato? Direi di sì, non mi ha lasciato strascichi. Certo non mi sento come dieci anni fa, ma ho quasi trent'anni. Quindi non do la colpa al Covid, ma semmai all'età. Futuro? Non vedo motivo per cambiare... Non posso dire come Quagliarella che resterò ad abitare qui una volta che smetterò, a 35, 36 o 38 anni. Casa mia è a Bologna. Però si vedrà".


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