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Rosella Sensi sul derby: "Non colpevolizzerei Mancini. Spero De Rossi resti a lungo"

di Simone Bernabei

Ai microfoni di Radio Anch'io Sport su RaiRadio 1 è intervenuta questa mattina Rosella Sensi. L'ex presidente della Roma ha così commentato il successo nel derby contro la Lazio nella giornata di sabato: "Sabato è stata una giornata particolare. Dopo tanto tempo mancava una vittoria ed è arrivata giocando bene, con autorevolezza e personalità. Tante emozioni, il derby è sempre molto sentito, è stata una grande soddisfazione. In più in panchina c'è una persona a cui sono molto legata, quindi sono doppiamente felice per Daniele De Rossi e per la sua famiglia".

Mancini e le polemiche per la bandiera sventolata?
"Direi di non rovinare una bella giornata con queste cose, non credo l'abbia fatto intenzionalmente. C'è anche un po' di stordimento dopo un derby molto teso e sentito. Non lo colpevolizzerei più di tanto".

Si immagina la conferma di De Rossi in panchina?
"Non amo dare consigli, perché le cose vanno vissute dall'interno. Daniele sta facendo bene e anche se non dovessero avere risultati prossimamente bisogna fare un bilancio complessivo. Bisogna guardare al suo attaccamento, alla sua professionalità, alla sua determinazione. Mi auguro di vederlo nei prossimi anni sulla panchina della Roma".

Da Mou a De Rossi, cos'è cambiato?
"Più dei risultati, Daniele è stato bravo a ridare motivazioni ai giocatori".

Quale giocatore le sarebbe piaciuto avere nella sua Roma?
"Sono tutti bravissimi giocatori, i primi tre direi Pellegrini, Lukaku e Dybala".

La coreografia per Agostino Di Bartolomei?
"Un grandissimo, era il mio capitano dello scudetto dell'83. Agostino è sempre stato un simbolo di questa Roma, è giusto ricordarlo come merita".


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