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Romero show nella Lazio: "Messi? Al Maiorca non ebbi il coraggio di chiedergli la maglia"

di Tommaso Bonan

"Prima della partita contro il Monza ero in stanza con Pedro, non so perché ma non riuscivo a dormire. Pensavo già a un'eventuale esultanza per un mio gol, è stato un segno del destino". L'attaccante biancoceleste Luka Romero parla così a Lazio Style Channel nel giorno del suo 18° compleanno: "Mi sono passati in testa tutti i sacrifici fatti, sentire lo stadio gridare il mio nome è stato emozionante".

"Seguirò il Mondiale, l'Argentina ha una grande squadra che può fare molto bene, anche se non sarà facile - continua Romero, in odore di rinnovo con la Lazio -, Nella storia della Lazio ci sono stati tanti argentini, mio padre mi faceva vedere sempre i video con le migliori giocate di Veron. Conoscere Messi in Nazionale è stato pazzesco (è già stato convocato da Scaloni lo scorso marzo nella Nazionale maggiore, ndr), ai tempi del Maiorca non ebbi il coraggio di chiedergli la maglia".


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