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Roma, per Ndicka rientro in campo tra un mese circa. Serviranno altri esami approfonditi

di Simone Lorini

Il Corriere dello Sport dedica oggi ampio spazio a Evan Ndicka dopo il problema fisico che ha consigliato l'interruzione di Udinese-Roma. La carriera del difensore non è a rischio: nessun problema cardiologico, tantomeno neurologico: "In seguito a un dolore acuto precordiale e alterazioni aspecifiche all’elettrocardiogramma effettuato in sala di prima urgenza allo stadio, Ndicka è stato ricoverato all’Ospedale Santa Maria della misericordia di Udine. Sono stati effettuati controlli cardiologici di primo e secondo livello risultati negativi per patologia cardiaca - ha fatto sapere la Roma -.

Alla luce degli ultimi esami effettuati in mattinata il quadro clinico è compatibile per trauma toracico con minimo pneumotorace sinistro. Il calciatore effettuerà ulteriori controlli a Roma. La società - si legge ancora nel comunicato del club - vuole ringraziare per la grande professionalità e disponibilità l'Udinese, l’arbitro Pairetto, il pubblico presente allo stadio di Udine e il personale medico e sanitario dell’ospedale. Tutti insieme, in quei minuti concitati e di apprensione, abbiamo dimostrato i valori dello sport e messo al primo posto la salvaguardia della vita".

Adesso Ndicka dovrà riposare qualche giorno poi potrà gradualmente riprendere gli allenamenti. Una novità che fa certamente piacere a De Rossi e ai compagni: lo aspetta tutta Trigoria (dove ieri si è fatto vedere) a braccia aperte, anche se una data per il rientro in campo ancora non c'è: potrebbero essere circa tre o quattro settimane, anche se per la certezza serviranno altri esami approfonditi.


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