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Roma, Abraham su Drogba: "Ha reinventato il ruolo del numero 9. Faceva il bullo con l'Arsenal"

di Daniel Uccellieri

L'attaccante della Roma Tammy Abraham, intervistato dai canali ufficiali del club giallorosso, parla così di Didier Drogba, uno dei suoi modelli calcistici, raccontando anche un curioso anedotto: "Il primo ricordo di Didier risale a quando ero in ritardo ad un allenamento: c'erano delle macchine davanti a me che non mi facevano passare. Mia madre si mise a urlare alla sicurezza perché ero in ritardo, Drogba ci stava superando con la sua auto e si è offerto per farmi entrare con lui. Nessuno dei miei compagni mi ha visto con lui, ma posso dire di essere andato agli allenamenti con Drogba. Avevo 7/8 anni, cercavo di guardarlo dallo specchietto. È stato incredibile. Era un bullo, un prepotente, la squadra con cui faceva più il bullo era l'Arsenal: io e la mia famiglia eravamo tifosi dell'Arsenal. Nei Chelsea-Arsenal facevo il raccattapalle e mi ricordo quanto Drogba bullizzasse i difensori dell'Arsenal. Era fortissimo fisicamente, un gran finalizzatore, bravo con i piedi. Penso abbia reinventato il ruolo del numero 9. Come utilizzava il corpo per tenere palla, poi segnava tanti gol".


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