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Ripresa in bilico. E un comma nel Decreto Rilancio aiuta chi decide di chiudere i campionati

di Ivan Cardia

Verso la ripresa, o forse no. Il via libera arrivato ieri dal CTS agli allenamenti collettivi, date le restrizioni previste, sembra più chiudere che aprire la porta alla ripartenza del campionato. A maggior ragione se, come scrive La Repubblica, spunta anche un comma che consentirebbe alla FIGC e al calcio di evitare un’estate nei tribunali.

Art. 221 del Decreto Rilancio. Nel testo normativo allo studio del Governo, infatti, sarebbe comparso, all’articolo 221, un punto rubricato alle disposizioni processuali eccezionali relative all’annullamento dei campionati. Riguarda tutti gli sport, ma per il calcio potrebbe essere una via di uscita: oltre al potere decisionale dato alle federazioni sui campionati, prevede infatti il superamento dei gradi di giustizia federale. Tutti i ricorsi sarebbero centralizzati al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, abbreviando notevolmente i tempi e consentendo, al di là delle questioni risarcitorie, di iniziare la prossima stagione senza il peso di procedimenti giudiziari pendenti.


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