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Reijnders e il no al Barcellona: "Non ci ho pensato molto, il Milan era al primo posto"

di Tommaso Bonan

"Scudetto o Champions? Sicuramente lo scudetto, perché so quanto conta la seconda stella per il club e per i tifosi. Anche se la Champions è un sogno, sono venuto per questo: vogliamo arrivare il più lontano possibile". Parla così Tijjani Reijnders, uno dei volti nuovi del Milan - nonché tra le soprese positive in questa prima parte di stagione - nella lunga intervista al Corriere della Sera.

Quest’estate la cercavano in tanti, anche il Barcellona. Perché il Milan?
"Non ci ho pensato molto: il Milan era al primo posto, anche per il ruolo. Mi hanno spiegato come volevano che giocassi e ho capito subito che era la soluzione migliore".

Stefano Pioli ha insistito per averla qui.
"Abbiamo un gran bel rapporto, all’inizio è stato un po’ più difficile per via della lingua, ma ora sto studiando l’italiano. Vado a lezione con un insegnante e guardo i film. Credo sia il modo migliore per imparare".


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