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Quanti allenatori disoccupati: da Zidane ad Allegri, un elenco davvero impressionante

di Michele Pavese

Una lista lunghissima che fa quasi sorridere. Sono tanti gli allenatori in cerca di squadra e leggere alcuni nomi fa davvero impressione: si parte da Zinedine Zidane, che ha vinto tutto col Real (e più volte) ma è praticamente fermo dal 2021 e si finisce con Stefano Pioli, a spasso dopo quasi cinque anni vissuti sulla panchina del Milan.

Tra i "disoccupati" eccellenti figurano anche Thomas Tuchel e Mauricio Pochettino, accomunati dalle esperienzae al PSG e al Chelsea e freschi di divorzio, e Joachim Low, ancora fuori dai giochi dopo l'addio alla Germania. Non dimentichiamo poi Massimiliano Allegri, che si è separato un po' bruscamente dalla Juventus, così come Sergio Conceiçao con il Porto e Maurizio Sarri, che ha lasciato la Lazio a stagione in corso.

Poi ci sono anche Roberto De Zerbi (che è vicino all'accordo col Marsiglia), Rudi Garcia, Graham Potter, Frank Lampard e Walter Mazzarri, ma anche Edin Terzic, finalista nell'ultima Champions League con il Borussia Dortmund. Chiudono l'elenco - citando solo i più conosciuti - Sam Allardyce, decano dei mister inglesi, Dunga, Nico Kovac, Igor Tudor, Lucien Favre, Quique Setien, Ruud van Nistelrooy, Rafael Benitez, Laurent Blanc, Jurgen Klinsmann, Urs Fischer, Ivan Juric, Jorge Sampaoli, Fernando Diniz, Paulo Sousa, Claude Puel, Leonardo Semplici, Marcelo Gallardo, Marco Giampaolo, Aurelio Andreazzoli, Roberto d'Aversa, Filippo Inzaghi, Fatih Terim, Fabio Cannavaro e Gabriele Cioffi. Tutti potenziali minacce per gli allenatori di mezza Europa nel caso le cose dovessero andare male.


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