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Pedri e la clausola da un miliardo: all'estero è uso comune ma la Serie A fa marcia indietro

di Pietro Lazzerini

Il caso della clausola rescissoria di Pedri del Barcellona dopo la firma del rinnovo di contratto ha fatto rumore in tutto il mondo. Un miliardo di euro è la cifra fissata per liberarlo in anticipo dal vincolo con i blaugrana, una cifra monstre voluta e ottenuta dal club catalano per tenere a distanza i petroldollari dei proprietari arabi e qatarioti.

Se in giro per il mondo le clausole sono utilizzate sempre con una discreta continuità, in Italia i nostri club hanno deciso di fare marcia indietro. Un caso interessante è quello di Bennacer col Milan, per esempio, che si può liberare in anticipo per 50 milioni di euro. Ma ormai gli esempi sono sempre più rari, basti pensare a Pellegrini, la cui la clausola da 30 milioni è stata tolta in sede di rinnovo. Stessa fine che farà quella da 111 milioni presente sull'accordo di Lautaro Martinez con l'Inter. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.


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