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Milan, il primo di 5 big match. Pioli contro la Roma senza Ibrahimovic

di Antonio Vitiello

Il Milan storicamente ha sempre sofferto le grandi squadre. Delle diverse formazioni che precedono i rossoneri in classifica (in questo momento settimi), il Milan non è riuscito a vincere nemmeno una volta. “Non abbiamo ancora vinto una partita con una squadra che ci sta davanti: ora le incontreremo tutte tranne l'Inter, e sono occasioni importanti per dimostrare la nostra crescita e i tanti passi in avanti. Con la Roma è uno scontro diretto, fin qui nei big match solo l'Atalanta ci ha messo sotto, per il resto ce la siamo sempre giocata”, ha spiegato ieri in conferenza Pioli. I rossoneri sperano ancora nell’Europa League ma su 11 gare a disposizione, ben 5 sono con formazioni preparate e avanti in graduatoria. Ecco perché l’allenatore milanista non può dormire sonni tranquilli: “Dovremo dosare le forze, dovremo essere aggressivi ma essere bravi anche quando c'è da palleggiare, come fatto a Lecce, contro un avversario che ha qualità ma ci può concedere anche spazio".
Sarà assente Zlatan Ibrahimovic, nemmeno convocato: “Ha lavorato tanto, ha lavorato bene, venerdì ha fatto il primo allenamento ma non è ancora pronto per giocare, non sarà della partita. Lavorerà a Milanello e non sarà in panchina con noi". Però l’allenatore può sorridere perché ha ritrovato sia Kjaer che Duarte, due pedine importanti in difesa: “Kjaer è un giocatore di personalità ed intelligente. Sono contento anche del recupero di Duarte, ha delle belle qualità. Vista l'assenza di Musacchio abbiamo bisogno di più giocatori". Ieri il danese ha svolto tutto l’allenamento in gruppo e sarà della partita, affiancherà Romagnoli per provare a contrastare Dzeko e compagni.


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