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LIVE TMW - Fiorentina, Italiano: "La concretezza ha fatto la differenza, bravi nell'approccio"

di Andrea Piras

23.16 - Fra pochi istanti il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano interverrà in conferenza stampa per analizzare il match del "Ferraris" contro il Genoa di Alberto Gilardino. Segui la diretta testuale su TUTTOmercatoWEB.com.

Inizia la conferenza stampa di Vincenzo Italiano.

Stasera siete stati concreti.
"Ha fatto questo la differenza, essere concreti. Una squadra quando arriva in area deve essere matura di avere l'istinto killer che in avanti ti fa vincere le partite. Bravissimi nelle prime tre-quattro conclusioni per fare gol e indirizzare una gara che tutti temevamo. Siamo stati bravi ad approcciarla, è chiaro che non abbiamo gente non al 100%, abbiamo gente nuova da integrare il prima possibile. Abbiamo dubbi, e continuiamo ad averla, ma i ragazzi hanno dimostrato di essere cresciuti".

La scelta di Kayode?
"E' arrivato molto carico, molto contento di quello che aveva fatto in Nazionale. Ha fatto il gol che ti ha permesso di essere campione d'Europa e ha dato quella carica ad un ragazzo che è già bravo. Ha un grande motore, un grande carattere perchè non si è fatto intimorire da niente e visto che Dodò ha avuto un problema al piede oggi ho premiato il ragazzo. Bravo lui, ha stupito tutti, ha fatto una grande partita. Quel carattere che mostra a tutti negli allenamenti, lo ha mostrato oggi. Deve cercare di lavorare sempre forte ed essere concentrato".

I centrocampisti nuovi impiegati.
"Penso bene Arthur, l'unico pensiero che abbiamo è aumentare il minutaggio. Mi è piaciuto anche Nzola, sapevamo che il Genoa poteva metterci in difficoltà e lui ci ha fatto respirare. Bene perchè è importante partite bene dalla prima giornata. Ce ne saranno di insidie ma sono contento per i ragazzi".

Beltran ha giocato pochi minuti ed è andato a contendere il pallone sulla fascia.
"Come si dice, gli argentini hanno questa capacità di essere sempre a disposizione dei compagni. Grande sacrificio, grande voglia di aiutare i compagni e se, oltre alle qualità, hai anche questo spirito ben venga. Deve entrare in un'idea nuova, il pensiero è di integrare i nuovi, mettere in condizione tutti sotto l'aspetto fisico. Se si vince penso che questo possiamo ottenerlo il più presto possibile".

Vedo una Fiorentina diversa rispetto all'anno scorso: l'allenatore è al terzo anno e la squadra ha due pilastri come Arthur e il centravanti.
"La Fiorentina deve sfruttare i due anni di lavoro. E' la nostra base e quello ci deve permettere di inserire velocemente giocatori che abbiamo voluto e che possono farci fare un salto di qualità importante. Dobbiamo cercare di sfruttare questo: i due anni, il percorso dello scorso anno che ci deve far capire che dobbiamo approcciare le gare, come oggi, senza timore. E sono convinto che il percorso dell'anno scorso ci ha lasciato tanto. Siamo alla prima giornata, l'analisi è solo di questa partita ma gli acquisti sono voluti per cercare di migliorare quanto fatto l'anno scorso. Vogliamo che Arthur ci dia esperienza e personalità, Nzola ci deve dare quelle che sono le sue caratteristiche. Se uno poi non segna non è un problema, se dà l'anima e suda è una grande soddisfazione".

Arthur è più regista o più mezzala?
"Oggi ad esempio siamo stati bravi perchè il Genoa ha cambiato tre sistemi di gioco e noi abbiamo lavorato con Arthur da doppio mediano, da play e da più avanzato. La risposta è che deve saper fare tutto. Lo richiede lo sviluppo di una partita e le qualità che ha".

Termina la conferenza stampa di Vincenzo Italiano.


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