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Lecce, Sticchi Damiani: "Pagata l'inesperienza. Guilbert? I rossi non possiamo permetterceli"

di Daniele Najjar

Il Presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ha parlato dopo la sfida pareggiata dai giallorossi contro il Parma, decisa in modo rocambolesco nel finale di gara. "È una partita che lascia l’amaro in bocca" - le sue parole riportate da Pianeta Lecce - "prendere due gol nei cinque minuti di recupero dispiace. È un prezzo che si paga per via della giovane età di questa squadra che chiaramente nei 5 minuti finali ha fatto vedere un po’ la propria inesperienza. Bastava gestire un po’ meglio però insomma sempre questa giovane età poi ci porta in tanti frangenti della gara a essere particolarmente liberi, freschi e fisicamente anche esuberanti. Oggi abbiamo pagato un prezzo alto a causa dell’inesperienza perché la gestione della parte finale della gara abbiamo avuto tante opportunità per indirizzarla in un’altra maniera".

Tante opportunità per chiudere la partita.
"Sì, o se proprio le devi sprecare almeno utilizzale per guadagnare tempo, diciamo siamo riusciti a sprecare le occasioni senza nemmeno far passare particolarmente il tempo. Questi sono proprio peccati di gioventù e questa squadra ha nella gioventù i suoi tanti pregi e qualche difetto. E come stasera questo ci porta a pagare un prezzo caro. Ci sta, dobbiamo essere bravi a voltare pagina perché è antipatico pareggiare una partita così.

Ottimo primo tempo da parte dei ragazzi.
"Sì, è stato un buon primo tempo, tante indicazioni importanti, anche alcune cose da migliorare. Devo dire che non possiamo permetterci di rimanere in dieci per un’espulsione, voglio rivederla, ma mi è sembrata un’espulsione che una squadra del genere non può permettersi. Non è un’espulsione di gioco, non è un’espulsione figlia della gara ma così è un lusso che il Lecce non può concedere".


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