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Le pagelle della Fiorentina - Ranieri goleador, Mandragora rapinatore. Sliding doors Biraghi

di Dimitri Conti

Risultato finale: Fiorentina - Roma 2-2

Terracciano 6 - Chiamato al test dei riflessi in apertura di entrambe le frazioni, risponde presente. Battuto senza colpe, invece, da Aouar. Lo stesso vale per il colpo finale di Llorente.

Kayode 6,5 - Prestazione solida, da esperto, per il classe 2004 più utilizzato del nostro campionato. Si mangia El Shaarawy nei duelli fisici e non lascia grandi spazi da attaccare.

Milenkovic 6 - Indispensabile per centimetri e chili, è l’unico difensore della rosa viola che può fronteggiare Lukaku negli scontri. Riesce a mettergli la museruola ma ritarda sul 2-2.

Ranieri 7 - Difensore goleador, dovrete abituarvi a sentirlo definire così. Trova la quinta gioia della stagione, si candiderà anche ad antitesi della Roma. Prestazione da sottolineare.

Biraghi 5 - Nel primo tempo sulla fascia affonda come nel burro. Tagliato fuori sull’1-1, si rifà col cross del 2-1 ma sbaglia il rigore del tris ed è preso in mezzo al 95'. Sliding doors.

Lopez 6 - Dal suo calcio d’angolo ben eseguito scaturisce il gol di Ranieri, ma allo stesso tempo si fa cogliere impreparato (da Dybala, non uno qualunque) nell’azione dell'1-1.
Dal 91’ Arthur sv.

Mandragora 7 - Ha un pallone invitante sul mancino nel primo tempo, manda di poco alto dal limite. Molto meglio quando si avvicina alla porta, segna così il 2-1 da rapinatore d’area.
Dal 91’ Barak sv.

Gonzalez 6,5 - L’argentino è uno di quelli cui Italiano non può rinunciare e infatti gioca anche se non al 100%. Rimane dentro un solo tempo, quanto basta per fare sponda a Ranieri.
Dal 46’ Ikone 5,5 - Si lancia in due-tre contropiedi solitari a duecento all’ora, scordandosi però di portarli a termine. Specchio abbastanza fedele del suo periodo a Firenze.

Bonaventura 6 - A volte lo si è visto forse meno nel cuore delle manovre, ma la sua capacità di farsi leader è una risorsa per la squadra. Nel finale paga giusto un po’ di stanchezza.

Sottil 6,5 - Primo tempo di grande qualità, manda al manicomio Mancini e costringe al giallo anche il sostituto Huijsen. A tratti imprendibile, manca nel cinismo. E nella ripresa cala.
Dal 77’ Duncan sv.

Belotti 7 - Gara speciale, deve dimostrare alla Roma di aver sbagliato valutazioni. Ci riesce, lasciando il segno: fa sponda sul gol di Mandragora, conquista lui il rigore fallito.
Dal 91’ Nzola sv.

Vincenzo Italiano 6,5 - La Fiorentina si presenta meno garibaldina del solito, soprattutto nell’aggressione alta. Questo significa lasciare più campo alla Roma ma anche maggior solidità e lucidità in costruzione. Assapora una vittoria che sarebbe fondamentale fino agli ultimissimi secondi, ma viene tradito sull’azione conclusiva. Se la sua squadra avesse sfruttato le chance…


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