.

Lazio, Sarri: "Fatta stessa partita dell'anno scorso, significa che non cresciamo e non è accettabile"

di Matteo Vana

La Lazio inizia il suo campionato con un sconfitta: contro il Lecce finisce 2-1 per gli uomini di D'Aversa nonostante il vantaggio iniziale firmato Immobile. Una sconfitta che non va giù a Maurizio Sarri: "Abbiamo fatto la stessa partita dell'anno, è un brutto segnale perché non cresciamo mai. Abbiamo preso gol al 40°, nel secondo hanno giocato solo loro nonostante abbiamo avuto occasioni. Questi errori si sono fatti anche in passato e si ripetono. Nel secondo tempo i difensori sono andati in difficoltà perché gli altri 6 non la facevano. Non è accettabile. Si può perdere qualsiasi partita ma questo non lo posso accettare. Rosa per le due competizioni? Questo ce lo dirà il campo. D'estate son tutti forti, poi iniziano le partite e lo vediamo. I prossimi mesi ci diranno se i giocatori sono di livello", le sue parole ai microfoni di Sky Sport. Poi un ritorno sulla polemica che riguarda il calendario: "Non ho sospetti, ho dei numeri. Quella possibilità delle tre trasferte consecutive succede nello 0,18% dei casi, al 99,82% non è casuale. Chi deve mettere paletti al calendario ha sbagliato, è un errore umano", conclude Sarri.


Altre notizie