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Lazio, Sarri: "Con Mourinho ci vogliamo bene. Mi piace meno quando fa il personaggio"

di Paolo Lora Lamia

Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di DAZN dopo lo 0-0 nel derby contro la Roma.

Soddisfatto?
"Sì, perché la squadra mi sembra in crescita sul piano tattico e caratteriale. Dobbiamo ritrovare la pericolosità offensiva dell'anno scorso. Questa è una partita particolare, quando non la puoi vincere non la devi perdere. Le migliori palle gol sono state nostre, mi dispiace per il terreno non all'altezza di queste due squadre. Soprattutto per noi che vogliamo giocare palla a terra. Per la prestazione, ci teniamo il punto".

Cosa vi siete detti con Mourinho?
"C'eravamo già visti prima della partita, ci vogliamo bene. C'è il Mourinho persona che a me piace, mentre molto meno quando fa il personaggio".

Ottima prova di Guendouzi.
"Aveva il compito di andare a chiudere sul terzo difensore quando era dentro al campo e sul centrocampista di riferimento. Ha grandi doti caratteriali, se si ripulisce sul piano tecnico può diventare un centrocampista importantissimo".

Cosa vi serve per essere più pericolosi in avanti?
"Di attaccare l'area con più quantità e continuità. Non ce l'abbiamo molto per caratteristiche, in questo siamo un po' indietro. Abbiamo perso la facilità di creare superiorità numerica, speriamo di ritrovare certe cose e siamo contenti di esserci ritrovati sul piano caratteriale e della solidità difensiva".

Come sta Immobile?
"Sta bene, è in crescita e si vede anche in partita. Speriamo che in queste due settimane si possa allenare con continuità, dopo il gol in Champions è anche più sereno".

Come ha preso la mancata convocazione in Nazionale?
"Parlando con me ieri ha detto che tutto sommato è meglio così, perché si può allenare con più continuità".

Kamada più alto può essere una soluzione?
"L'ho messo lì per disperazione, mi hanno chiesto il cambio in 3 ad un certo punto. L'idea all'inizio era di mettere Castellanos, perché Ciro aveva speso tanto. Purtroppo Marusic, Vecino e Felipe Anderson hanno chiesto il cambio nel giro di 2 minuti".

Zona Champions nel mirino?
"Noi dobbiamo pensare a stabilizzarci su questo livello di prestazione, poi i risultati saranno una conseguenza. Se il carattere è questo, siamo destinati a salire".


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