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Lazio, Immobile e Luis Alberto bruciano le tappe: vedono (almeno) la Supercoppa

di Riccardo Caponetti

Di prima mattina è andato nella clinica Paideia per gli esami strumentali. Poi, con l’esito evidentemente positivo, subito di corsa a Formello per un blando allenamento differenziato in campo. Una corsa leggera lungo il perimetro, toccando poco il pallone, senza forzare. Ciro Immobile lancia segnali incoraggianti e, per la prima volta dalla lesione del 22 dicembre a Empoli, è tornato a correre a Formello. I tempi di recupero dal “trauma distrattivo del semitendinoso della coscia destra” erano stimati tra le 3 e le 4 settimane, invece è possibile che si accorcino. Difficile, quasi impossibile, che sia pronto mercoledì prossimo per i quarti di finale di Coppa Italia, ma può rientrare il weekend successivo con il Lecce all’Olimpico.

Stesso discorso per Luis Alberto, anche lui ieri in campo nel pomeriggio con gli scarpini a toccare la palla. Tra i due era quello con una lesione più profonda, in zona inguinale, quindi servirà più cautela. Se non sarà con il Lecce tra due weekend, aumentano le possibilità di vederlo a disposizione il 19 gennaio in Arabia per la semifinale di Supercoppa contro l’Inter. Nel frattempo da domenica a Udine spazio a Castellanos e Kamada: il primo vuole confermarsi dopo l’exploit contro il Frosinone, il secondo deve dimenticare la delusione per la mancata convocazione in Coppa d’Asia e provare a ritagliarsi uno spazio importante con Sarri che continua a sostenerlo. “Ci spero ancora”, ha detto nell’ultima conferenza.


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Lunedì 07 Ottobre 2024