.

Lazio, Cataldi: "Nei 180 minuti c'è qualche rimpianto. Dispiace per i nostri tifosi"

di Lorenzo Di Benedetto

Il centrocampista della Lazio, Danilo Cataldi, ha commentato a Lazio Style Channel la sconfitta contro il Bayern Monaco per 3-0 che è costato l'eliminazione ai biancocelesti: "Dispiace perché c’è qualche rimpianto nei 180 minuti. Dispiace non poter dare una gioia a questa tifoseria che se lo merita. È andata così, dobbiamo rituffarci in campionato e cercare di giocare questa competizione tutti gli anni. Faremo di tutto per rigiocarla il prima possibile".

Un pensiero sul percorso in Champions League?
"La Lazio se l'è giocata con tutti e non era scontato il passaggio del girone. Davanti avevamo Atletico Madrid e altre squadre più esperte. Abbiamo giocato alla pari con il Bayern per oltre 100 minuti. La Lazio deve giocare queste competizioni perché la tifoseria se lo merita e sono partite che ti fanno crescere. Non va tralasciato il campionato".

Vuole dire qualcosa ai vostri tifosi?
"Loro per noi sono la nostra normalità. Ci danno la carica e la spinta in più. È un grosso dispiacere non regalare alla nostra gente un altro step in più che ci poteva dire tanto. Gli dico di starci vicino in questo finale. Sarà difficile ma speriamo di raggiungere obiettivi".

Cosa ricorderà di questa Champions League?
"Il ricordo è legato alla gara di andata. L’atmosfera dell'Olimpico non l’avevo mai sentita, voglio che questa società giochi queste competizioni tutti gli anni, speriamo di tornaci presto".


Altre notizie