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La Lazio all'esame Bayern Monaco: quasi impossibile, ma non è più un'armata invincibile

di Michele Pavese

Difficile, quasi impossibile. L'urna di Nyon ha riservato alla Lazio uno degli avversari più insidiosi: la corazzata Bayern Monaco fa sempre paura nonostante abbia mostrato più di qualche crepa nelle ultime stagioni. Sarà il terzo confronto assoluto tra le due squadre: i primi due sempre negli ottavi di finale, nella stagione 2020/21, entrambi vinti dai bavaresi (4-1 all'Olimpico all'andata e 2-1 all'Allianz Arena al ritorno).
Sarà la sfida tra due allenatori che hanno fatto la storia recente del Chelsea e che ancora oggi, visti i recenti risultati, sono rimpianti dai tifosi dei Blues: Maurizio Sarri ha conquistato l'ultima Europa League, Thomas Tuchel ha invece trionfato in Champions League.

Il cammino in Europa - Il Bayern ha dominato il Gruppo A raccogliendo 16 punti contro Manchester United, Galatasaray e Copenaghen (i danesi unici in grado di fermare Muller e soci). Grazie a questi risultati, i tedeschi hanno allungato la loro incredibile striscia d'imbattibilità nella fase a gironi, portandola a 40 partite.

Così in Bundesliga - Secondo a quattro punti di distacco dal Bayer Leverkusen capolista, ma con una partita in meno. Un cammino condizionato da una pesante sconfitta, quella per 5-1 contro l'Eintracht, che si somma alla clamorosa eliminazione in Coppa di Germania per mano del Saarbrucken.
Non è un'armata invincibile ma è una squadra che ha tanti punti di forza. Su tutti bomber Harry Kane, già 25 gol in stagione (21 in campionato) e un impatto devastante, oltre le più rosee aspettative. Poi c'è il fenomeno Musiala ma anche i totem Muller e Neuer, oltre ad alcune vecchie conoscenze della Serie A come de Ligt, Kim e Coman. Il mercato invernale potrebbe portare in dote un centrocampista.

La formazione tipo (4-2-3-1): Neuer; Laimer, Upamecano, Kim, Davies; Kimmich, Goretzka; Sané, Muller, Musiala; Kane.


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