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Juventus, Morata: "Pareggio che brucia. Approccio da migliorare, non bisogna lamentarsi"

di Pierpaolo Matrone

Alvaro Morata, attaccante della Juventus, dopo il pareggio con gol contro il Crotone è intervenuto al microfono di Dazn: "Questo pareggio brucia tanto. E' la seconda volta di fila che restiamo in dieci, bisogna affrontare meglio le partite ed entrare in campo subito con la stessa determinazione che ci mettiamo poi quando ci capita qualche episodio contro".

Hai parlato tanto con Chiesa: gli hai detto qualcosa?
"Il calcio è così, un rosso può capitare a tutti. Basta un millimetro in più o in meno e cambia una partita, bisogna capirlo, è il gioco".

Che differenza trovi tra questa Juventus e quella che avevi lasciato?
"E' un periodo complicato per tutte le squadre, per tutto il mondo. Abbiamo avuto meno tempo per lavorare. Siamo ad inizio stagione, continuiamo a lavorare. L'importante è ciò che accadrà alla fine".

Quant'è importante per te questo gol?
"Un millimetro o un centimetro cambia una partita, ripeto. Quel palo poteva essere gol, ma non serve a nulla lamentarsi. Abbiamo una grande squadra, un gruppo molto bene. Andiamo avanti e proviamo a raggiungere tutti gli obiettivi".

Preferisci giocare con un uomo che ti gira intorno?
"L'importante è giocare e vincere. Quello che conta è portare a casa i tre punti, oggi non l'abbiamo fatto, bisogna allenarsi e guardare avanti".


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