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Juve, che tegola Danilo verso il Milan. Allegri spera di ritrovare almeno Chiesa e Vlahovic

di Simone Dinoi

Non è cominciata di certo nel migliore dei modi per la Juventus la settimana che porterà al big match di domenica sera a San Siro contro il Milan. Massimiliano Allegri ha scoperto in maniera definitiva ieri che dovrà fare a meno del suo capitano, nonché pilastro della squadra, Danilo per almeno le prossime due gare in attesa che si delinei con maggiore chiarezza la fase di recupero di Federico Chiesa e Dusan Vlahovic.

Tegola Danilo: lesione muscolare e niente Milan.
L’ansia e le cattive sensazioni per lo stop col Brasile si sono tramutate poi in certezze: Danilo è costretto a fermarsi per almeno un paio di settimane e a saltare così i prossimi due impegni di Madama contro Milan ed Hellas Verona. A pochi minuti dalla fine del primo tempo contro il Venezuela la fitta alla coscia sinistra che ha portato al rientro a Torino nelle ore successive e ai test svolti nella giornata di ieri: “Danilo è stato sottoposto, - così recita il comunicato del club, - presso il J|Medical a valutazioni cliniche e strumentali che hanno evidenziato una lesione di basso grado del bicipite femorale”. Il capitano bianconero affiancherò dunque ai box il connazionale e compagno di reparto Alex Sandro per qualche giorno e si metterà al lavoro per recuperare per la trasferta di Firenze di inizio novembre. Assenza pesantissima per Allegri: una sola vittoria senza di lui l’anno scorso, di certo, in termini di corsi e ricorsi storici, non un buon avvicinamento alle prossime due sfide dei bianconeri.

Chiesa e Vlahovic, situazioni da monitorare.
E poi ci sono Federico Chiesa e Dusan Vlahovic che restano i più grandi punti di domanda a meno di una settimana dalla sfida di San Siro. Il primo che ha risposto alla chiamata dell’Italia salvo poi fare rientro a causa dell’impossibilità di scendere in campo nella doppia sfida degli azzurri, il secondo che invece è rimasto direttamente a Torino per recuperare dalla fastidiosa lombalgia che lo blocca da fine settembre. Finora solo fisioterapia e lavoro in palestra per il numero 7, qualche passaggio sul campo invece per il centravanti chiamato a forzare nei prossimi giorni per capire se il match di San Siro potrà realmente vederlo protagonista.


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