.

Juve, Bertola intercettato sul rinnovo di Chiellini: "Non c’è criterio nel modo in cui spendiamo"

di Ivan Cardia

Una situazione finanziaria drammatica e due aumenti di capitale a distanza di poco tempo per coprire i buchi. Al netto di qualsiasi risvolto giudiziario, è questa la situazione che, in casa Juventus, ha portato alle manovre finanziarie finite adesso nel mirino della Procura di Torino. A dare un quadro, un'intercettazione di Stefano Bertola, ex direttore finanziario del club bianconero, pubblicata da la Repubblica: "Non c’è criterio nel modo in cui spendiamo i soldi – dice Bertola, spiega il quotidiano, in occasione del rinnovo di Chiellini – non c’è da stupirsi se in due anni abbiamo chiesto 700 milioni di euro agli azionisti".


Altre notizie