.

Italia, Evani: "Nessuna polemica, rispettiamo le regole. Dobbiamo convivere con le difficoltà"

di Patrick Iannarelli

Alberico Evani, oggi in panchina durante il match tra Italia ed Estonia al posto di Mancini, è intervenuto prima della sfida ai microfoni di Rai Sport: "Non ho ricordi di quell’Italia-Estonia. Speriamo che vada tutto bene. Dobbiamo convivere con queste difficoltà, sarà così per un po’ di tempo. Era in preventivo giocare con una squadra giovane".

Mancini?
"Non ci sarà un collegamento diretto con me, ma con qualche collaboratore. Ci darà indicazioni prima e durante il match".

Similitudini tra Sacchi e Mancini?
"Li accomuna il fatto del bel gioco e di essere ottimisti, non pessimisti. Nei principi di gioco qualcosa cambio. Roberto è molto tranquillo, mister Sacchi continuava a darti nozioni anche dopo l’allenamento".

Con la Polonia sarà più importante.
"Tutte le partite sono importanti. Mi fa piacere essere in questo ruolo, ma avrei preferito che ci fosse stato qui Roberto. Sia la squadra che lo staff ha bisogno di una figura come lui. Spero di riuscire a sopperire in parte alla sua mancanza".

Si può andare avanti in tempo di covid?
"Non facciamo polemiche. Noi ci atteniamo alle regole, siamo super controllati. Cerchiamo di giocare, è anche un modo per dare gioia a chi sta soffrendo. Cerchiamo di fare il nostro".


Altre notizie